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Booking.com è il portale di prenotazioni alberghiere che più è cresciuto negli ultimi anni. Senza dubbio, molti utenti lo preferiscono ad altri portali per la sua completezza delle informazioni, per le foto ad alta risoluzione, per la chiarezza e semplicità dei contenuti. Il dettaglio sulle strutture pubblicate è ai limiti del ‘maniacale’. Ora che su booking.com si trovano dagli appartamenti non professionali agli hotel 5 stelle ed i grandi resort, booking.com si può definire oggi una vera e propria enciclopedia del ricettivo. Se una struttura esiste è senza dubbio su booking.

Booking.com, dalla sua fondazione, ha permesso di dare visibilità a milioni di strutture, rendendole prenotabili direttamente al cliente finale, con buona pace di intermediari e tradizionali sistemi di prenotazione, le Agenzie Viaggi in primis. Sia chiaro, non esisite solo booking.com, ma è anche vero che questo portale è, a mio parere, l’unico che riesce a creare in modo veramente efficace una sorta di empatia con il cliente, tanto da sfidare qualsiasi legge di mercato. Il cliente booking.com è fedele, se ha bisogno di un hotel lo cerca e lo prenota su booking perchè si sente protagonista, segue il programma fedeltà, si sente protetto, si sente un ‘Genius’ e ne va fiero. Poco importa se esiste un altro canale di prenotazione dove lo stesso hotel può costare di meno. Il ‘Genius’ di booking non tradisce. 

Vi racconto questa. Qualche settimana fa entra in agenzia un conoscente il quale mi chiede due camere per una settimana a Dubai. Premette subito che lui è un ‘Genius’ ed è entrato in agenzia perchè aveva visto la promo di un Tour Operator che includeva al soggiorno anche delle escursioni. Bene, abbiamo appurato che con le escursioni il prezzo saliva di molto e non rientrava nel suo badget.. alchè, mi sono permesso di dire: “guarda che comunque posso prenotarti anche il solo hotel, se vuoi compariamo il prezzo rispetto a quanto pubblicato da booking”. In conclusione, se la prenotazione del solo hotel veniva fatta in agenzia, oltre a risparmiare qualcosa, aveva condizioni di cancellazione più vantaggiose e non solo, in caso di problemi sapeva a chi rivolgersi: l’agenzia sotto casa, un cellulare di un conoscente. Ma lui no, ha preferito ugualmente prenotare su BOOKING.COM. Incredibile, ma alla fine neanche tanto.

Però la novità oggi è un’altra. Booking.com ha da poco aperto anche alle Agenzie Viaggi. I manager di booking si sono accorti che esiste comunque un target di clienti che allo stesso modo, si rivolge al proprio agente di viaggi di fiducia perchè di lui si fida, e non importa il prezzo, l’agente di viaggi è colui che lo fa stare tranquillo, non fa perdere tempo in estenuanti ricerche a casa e garantisce il risultato. Quindi booking.com, con mire espansionistiche degne di un buon Napoleone, punta anche quel mercato, tanto disprezzato prima quanto allettante oggi. Per farla breve, adesso è possibile prenotare qualsiasi hotel pubblicato su booking anche in agenzia viaggi, o meglio, anche da casa ma con la supervisione del vostro agente di viaggi di fiducia. La stessa offerta, alle medesime condizioni.

Quindi, se siete booking.com dipendenti e non vi interessa valutare altri fornitori (anche se vi assicuro che in molti casi potrei farvi risparmiare qualcosa), almeno utilizzate booking.com sotto l’ombrello di un agente di viaggi, le condizioni economiche non cambiano ed anzi, potrete beneficiare della consulenza di un agente in caso di bisogno. Per far ciò, basta fare quello che facevate prima, ma tramite il seguente link: Booking.com e VEDIVACANZE 


Alla fine si può concludere dicendo che prenotare su booking è una cosa, prenotare in agenzia è un’altra, cambiano i fornitori e spesso anche le condizioni economiche. Tuttavia, prenotare su booking tramite agenzia può essere una buona via di mezzo 🙂